GIORGIO ALBANESE

Fisarmonicista - Compositore

ABOUT ME

L’ individualismo nel significato del prendersi cura del proprio sé, per esaltare la propria unicità rappresenta la chiave per la sopravvivenza dell’ Uomo e gli artisti possono incarnare la funzione di “medium” tra passato, presente e futuro.

L’ Arte deve farsi interprete del presente e portatrice di un cambiamento, visto che siamo difronte ad un nuovo punto di partenza. Il ruolo dell’artista nella società contemporanea è proprio questo: mettersi in ascolto del cambiamento per produrre qualcosa di nuovo.

Perché fare musica?

Credo nel potere trasformatore della musica come strumento in vista di una società migliore e nella sua capacità di collegare il pensiero creativo sonoro in un modo più olistico possibile. Personalmente, sogno di creare una comunità musicale in grado di armonizzare intere popolazioni attraverso l’improvvisazione musicale come un modo per sviluppare un’esperienza più aperta. Ciò oltrepasserebbe l’ ascolto, la consapevolezza, la partecipazione emotiva e l’accettazione per includere l’ ascolto di se stessi, dell’altro, di differenti strumenti e della varietà dei suoni, dell’ambiente e oltre ancora.

Cosa ti ispira a fare quello che fai?

La nostra società e l’ambiente culturale sembrano imporci un forte cambiamento nelle diverse aree della nostra vita. Più frequentemente rispetto al passato, le persone di tutte le età adattano costantemente le loro vite, le loro abitudini e i loro comportamenti, per sintonizzarsi con la velocità in cui siamo immersi. Sono costantemente ispirato dagli Artisti che vanno oltre l’apparenza e sono in grado di anticipare tendenze e contenuti del futuro.